La Geografia dei confini nella Scuola
PAOLO BENEDETTI
I CONFINI PARADOSSALI DI GERUSALEMME. UNA PROPOSTA DI LABORATORIO GEOGRAFICO.
Ambito di interesse; Scuola secondari di secondo grado,
Questo contributo vuole essere I'inizio di un lavoro di più ampio respiro stimolo iniziale per uno strumento di indirizzo ad un laboratorio di sviluppo didattico della geografia nella scuola secondaria di secondo grado. La geografia della religione nella prospettiva confinaria, in quanto "geografia culturale" con una partecipazione dinamica insegnante/allievo in un'ottica di "trasformazione permanente" può infatti favorire la crescita e promuovere le competenze degli studenti per affrontare una società "liquida" multiculturale che necessita di un continuo adattamento. L'innegabile impronta che la geografia della religione lascia nei " generi di vita" richiede una visione multidisciplinare, multidimensionale e pluricentrica abituando lo studioso, docente o allievo che sia, ad osservare la "part " attraverso " il tutto" indagando relazioni e rapporti in un'ottica sistemica.